Basilica di S.M. delle Vigne -GE
La Cappella di N.S delle Vigne, all’interno della Chiesa di S.M. delle Vigne in Genova, rappresenta una delle principali opere plastico – architettoniche realizzate nel XVII secolo dagli architetti e scultori genovesi. La cappella, come era stata impostata, rappresentava la volontà di stupire barocca, sia nella concezione architettonica, che in quella della sfarzosità realizzativa, realizzata con la massima concentrazione di tipologie lapidee esistenti nel genovesato.
La pubblicazione citata a margine definisce la difficile esecuzione nel tempo di questo luogo di culto che nasce attorno ad un’opera scultorea, diventata icona e non viceversa. In sintesi si trovano compendiati in questa cappella tutti i migliori artisti del momento, dove ognuno rappresenta il massimo di sé stesso, tramandando nei secoli il saper fare della tradizione genovese, integrata ormai da secoli, dalla capacità dei Magister Lombardi, attivi a Genova sino dal XII secolo.
Stupore per i materiali usati, per il modo con cui sono stati posti in opera, per gli effetti raggiunti attraverso essi. È lo stesso percorso che si è seguito per il restauro: rispetto per quanto ci si trovava davanti, utilizzando la pluridecennale esperienza maturata, armonizzata con le soluzioni puntuali che venivano alla luce, con le complicazioni strutturali che si sono affrontate nel rispetto delle logiche costruttive e materiche usate.
Il restauro è stato impostato come se si trattasse di una bottega dell’epoca; la zona dove venivano restaurate le statue, la zona dedicata al restauro dei bronzi, quella per il restauro dei marmi. I dipinti sono stati restaurati presso laboratorio specializzato.
Le immagini allegate rendono l’idea di quanto eseguito.
Il restauro dei marmi è stato eseguito da Giovanni Arvigo e Carolina Barreca; quello dei bronzi e dei dipinti da Nino Silvestri. Il restauro degli affreschi è stato eseguito da Amalia Sartori.
Cfr: C.Montagni il Restauro della Cappella di N.S. delle Vigne in Genova, 2018, Sagep Genova.
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